Bologna Children's Book Fair torna finalmente in presenza, dopo l'assenza per la pandemia, con la sua 59ª edizione, assieme alla prima edizione dal vivo di BolognaBookPlus – BBPLUS, realizzata in collaborazione con AIE - Associazione Italiana Editori, e alla sorella Bologna Licensing Trade Fair | Kids - BLTFK.
Dal 21 al 24 marzo 2022 la Fiera accoglierà la comunità internazionale di professionisti del settore nei padiglioni di BolognaFiere, con oltre 1.000 espositori da oltre 85 paesi e regioni e un pubblico professionale sempre più legato alla principale manifestazione fieristica mondiale dedicata allo scambio di diritti e ai temi dell’editoria per bambini e ragazzi.
Alla manifestazione parteciperanno 1.061 espositori provenienti da 90 Paesi e sono previsti 250 eventi e 15 mostre.
"È un appuntamento molto importante che dà il via a tutto il calendario dell'anno - ha detto Antonio Bruzzone, direttore generale di Bologna Fiere - c'è un grande interesse anche se c'è un clima di tristezza. Il nostro calendario resta comunque invariato, ma sicuramente le manifestazioni sconteranno l'assenza di compratori ed espositori russi e ucraini". Gli organizzatori hanno però deciso di allestire una mostra dedicata ai libri ucraini e martedì 22 marzo ci sarà una 'lectio magistralis' dell'autore israeliano Etgar Keret sul tema della pace.
L'Ucraina rimane sotto i riflettori e dentro al cuore di tutti.
Importante l'iniziativa di sulla Campagna di crowdfunding per sostenere la stampa di libri per bambini ucraini.
Oltre 3 milioni di rifugiati, e, tra loro, moltissimi bambini che hanno lasciato le loro case con il minimo
indispensabile. Questi bambini hanno bisogno di conforto. Questi bambini hanno bisogno di continuare a essere bambini. Hanno bisogno di giocare, imparare, leggere. L’Ukrainian Book Institute, con il supporto della Federation of European Publishers, fa appello alla generosità del mondo del libro. Lanciando questa campagna di crowdfunding a Bologna, con il sostegno della Bologna Children’s Book Fair (e tutte le altre fiere che vorranno unirsi all’appello), l’Ukrainian Book Institute spera di raccogliere sufficienti fondi per stampare centinaia di migliaia di libri per bambini in Europa, dal momento che la città ucraina di Kharkiv, dove si trovano le stamperie più importanti, è stata pesantemente bombardata dagli attacchi russi. Questi libri in ucraino permetteranno ai bambini di intrattenersi e allo stesso tempo di mantenere il legame con la loro terra. Peter Kraus vom Cleff, Presidente della Federation of European Publishers, e Ricardo Franco Levi, Vice-Presidente e Presidente dell’Associazione Italiana Editori, hanno dichiarato: “In questi giorni terribili dell’invasione russa dell’Ucraina, i nostri amici e colleghi dell’Ukrainian Book Institute ci hanno chiesto di dare il nostro sostegno per la raccolta fondi, così da continuare a stampare libri ucraini e a distribuirli ai bambini. È chiaro che è nostro dovere aiutare i nostri colleghi editori in Ucraina e di fare il possibile perché i bambini ucraini possano avere accesso ai libri. È importante che il mondo del libro dimostri solidarietà. Se potete, per favore, donate. Tutti i fondi verranno spesi per stampare libri e verranno amministrati dall’UBI”.
Tutti i fondi raccolti verranno amministrati da remoto dall’UIB, che sarà responsabile della scelta dei titoli e che si coordinerà con gli enti locali per la stampa e la distribuzione dei libri per bambini. La FEP farà da garante dell’operazione.
Una novità di questa edizione è la nuova area della fiera, nominata 'BolognaBookPlus', dedicata all'industria dell'editoriale, non solo per ragazzi. Il 'Comics corner' ospiterà gli editori internazionali di graphic novel, mentre lo spazio 'Spotlight on Africa' accoglierà editori, illustratori e autori provenienti dal continente e sono previsti anche dei momenti di incontro. I convegni, curati principalmente dall'associazione bolognese Hamelin, indagheranno il ruolo del fumetto e del libro nella formazione dei più piccoli, come l'incontro 'Infanzia e margini' del 22 marzo, dedicato alla promozione della lettura, al quale parteciperanno esperti del settore provenienti da Canada, Iran, Brasile, Venezuela, Inghilterra e Ruanda. Camminare tra gli stand e le mostre della Bologna Children’s Book Fair che invadono anche le strade della città è un invito a perdersi tra le immagini.
Buona Bologna Children’s Book Fair a tutti!