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SCELTI PER VOI: NELLA TUA PELLE

martedì 9 aprile 2024







Portogruaro. Una vecchia carta geografica con i confini italiani del 1931 e queste poche, monumentali parole aprono un sipario dietro al quale storia e romanzo si intrecciano perfettamente.

Alla fine della guerra ci sono gli orfani dei morti e ci sono i figli dei vivi. 
E poi ci sono gli orfani dei vivi.
In effetti li chiamano così: i figli della guerra. Ma non è corretto. 
La guerra non fa figli, fa solo morti.

Questa è la storia dei bambini della vergogna, nati da rapporti violenti e adulteri negli anni della Prima guerra mondiale e destinati ad essere abbandonati e senza radici. 
E questo è il racconto di Vittorio, Caterina e in particolare di Giovanna. All'età di tre anni si era ritrovata in una sorta di orfanotrofio. Per lei, come per gli altri accolti lì, quella era la normalità. Una famiglia stramba ma amorevole, con molte "madri" e per di più un solo padre invisibile. Valori forti e amori fraterni tra perfetti sconosciuti. Vittorio invece era stato partorito direttamente nell'istituto, ma poi rinnegato dalla madre, costretta a tornare alla legittima vita. 

Nella famiglia dell'orfanotrofio si era scelto due sorelle: una era Giovanna e l'altra Caterina, bionda e bella come un angioletto di chiesa.

Molte le difficoltà per mantenere, trovare nuove strutture dove sistemare i bambini in crescita, per poi iniziarli al lavoro e alla vita adulta.
Arriva quindi ben presto il momento per il piccolo nido di essere smembrato: Giovanna è adottata da una famiglia benestante e portata a Padova, come ennesimo vezzo della "signora madre", donna depressa e frustrata, il cui primo pensiero sulla figliastra era quello di cambiarne il nome in Lucrezia, perché Giovanna troppo umile. 
Vittorio viene destinato ad un collegio di salesiani a Venezia e Caterina a ritornare nella casa d'origine solo per essere usata nei lavori domestici e non certo per amore.
La sorte di questi bambini era del tutto in balìa degli altri, dell'amore come dei capricci.
A testimonianza di questo, Giovanna come un pacco recapitato all'indirizzo sbagliato, viene rispedita al mittente. 

Quando era piccola, le suore dell'Istituto le avevano sempre ripetuto che doveva provare una gratitudine infinita per il semplice fatto di essere viva. A forza di sentirselo dire, aveva finito per abituarsi a vivere ogni giorno come piccolo miracolo e a prendere come una benedizione ciò che le accadeva.

Questo romanzo ci racconta di un lato poco conosciuto degli anni del fascismo: quello di chi nasceva senza essere voluto e poi si è ritrovato, paradossalmente fortunato, ad essere accolto in qualche istituto religioso, in grado di fornirgli un minimo di sostentamento ed educazione.
A Portogruaro negli anni del Fascismo c'era l'Istituto San Filippo Neri per l'infanzia, meglio conosciuto come "Ospizio per i figli della guerra", fondato da religiosi per ospitare bambini, frutto di violenze, da parte di uomini di eserciti nemici nei confronti di donne, appena ragazze, rimaste sole, con i mariti al fronte, durante la Grande Guerra. Oggi conserva un archivio, patrimonio fondamentale per scoprire pezzi di storia "secondaria", non per questo meno importanti, ma perché nei manuali difficilmente entrano le "storie", quelle che ci raccontano di fatti e persone più minute.

"Cucina in tempo di guerra". Se lo ricorda, contessa, il suo libro di ricette? Si ricorda la ricetta della besciamella? Ecco. In tempo di guerra si può fare la besciamella senza farina. Allo stesso modo si può fare una famiglia senza parenti.

La pelle è il limite corporale con tutto ciò che è altro da noi, con il mondo esterno. Ma anche confine che ci separa dal dentro, dal più profondo. Porta di passaggio tra l'essere e il fare.
Questa è la storia di chi ha dovuto inventarsi una nuova famiglia, di chi l'ha ritrovata e di chi neppure è mai arrivato a conoscerne la definizione. Ma le vicende della vita, qualsiasi esse siano, sono scritte indelebili sulla pelle, dentro la pelle e giù nel profondo, e non scompaiono mai. Anzi si trascrivono in nuova pelle.

Per voi Piccoli Lettori Crescono




INFORMAZIONI TECNICHE

TITOLO: Nella tua pella
AUTORE: Chiara Carminati
EDITORE: Bompiani
DATA DI PUBBLICAZIONE: 2024
PAGINE: 184 p.
FORMATO: Brossura
ETÀ DI LETTURA: + 12 anni
ISBN: 9788830106949
PREZZO INDICATIVO: € 16,00



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