Per i bambini di oggi, abituati a un flusso di informazioni continuo e spesso troppo frenetico, non è facile comprendere lo spirito autentico del Natale.
Per molti di loro si tratta solo di un’occasione in cui ricevere regali e particolari attenzioni, ma sarebbe bello trovare il modo per raccontare anche ai più piccoli la Storia delle Storie.
Il Natale quest’anno, in particolare, “ci chiama a riflettere sulla situazione di tanti uomini, donne e bambini del nostro tempo, migranti, profughi e rifugiati, in marcia per fuggire dalle guerre, dalle miserie causate da ingiustizie sociali e dai cambiamenti climatici”. Con queste parole papa Francesco ha invitato, ancora una volta, a soffermarsi sul dramma di quanti sono costretti a scappare dalla loro terra ricordando che “per lasciare tutto, casa, parenti, patria, e affrontare l’ignoto, bisogna avere patito una situazione molto pesante”.
Dio non appare nella sala nobile di un palazzo regale, ma nella povertà di una stalla. Non nei fasti dell'apparenza, ma nella semplicità della vita. Non nel potere, ma in una piccolezza che sorprende. E per incontrarlo bisogna andare lì, dove Egli sta: occorre chinarsi, abbassarsi, farsi piccoli...
"Il mistero del Natale, che è luce e gioia, interpella e scuote, perché è nello stesso tempo un mistero di speranza e di tristezza. Porta con sé un sapore di tristezza, in quanto l'amore non è accolto, la vita viene scartata - ha detto Francesco - Così accadde a Giuseppe e Maria, che trovarono le porte chiuse e posero Gesù in una mangiatoia, "perché per loro non c'era posto nell'alloggio". "Gesù nacque rifiutato da alcuni e nell'indifferenza dei più. Anche oggi ci può essere la stessa indifferenza, quando Natale diventa una festa dove i protagonisti siamo noi, anziché Lui; quando le luci del commercio gettano nell'ombra la luce di Dio; quando ci affanniamo per i regali e restiamo insensibili a chi è emarginato". Poi a braccio ha aggiunto con forza: "Questa mondanità ci ha preso in ostaggio il Natale, bisogna liberarlo".
Anche Gesù, “proveniva da un altro luogo”...
É proprio da questo "Altro luogo" che s'ispira questo albo illustrato particolare e denso di significato.
Un piccolo borgo marinaro si prepara a festeggiare il Natale.
Mentre tutti vengono accolti, sotto una tenda nasce un bambino.
Le illustrazioni sono cariche di un'identità etnica che si fa messaggio universale e al contrasto con la notte che avvolge ogni cosa spiccano le figure umane piene di luce...
Per Piccoli Lettori Crescono
Info editoriali:
Gesù bambino venuto dal mare
di Mariella Panzeri, Silvia Colombo
Editore: Lapis
Collana: I lapislazzuli
EAN: 9788878748545
ISBN: 8878748544
Pagine: 32
Formato: rilegato illustrato, con rifinimenti cover oro
Età consigliata: 4 anni
Prezzo: circa € 14,90