Le uniche compagne di dialogo, a parte la nonna, sono per Ettie le galline che lei ha visto crescere sin da quando erano pulcini e di cui si prende cura.
La solitudine tuttavia non sembra, almeno all'inizio, costituire un peso per la ragazzina, c'è la nonna con le sue storie antiche, gli alberi, le piante, i fiori, le stagioni, le passeggiate nel bosco, che la fanno sentire libera e capace di crescere forte e indipendente.
Fino a quando in una delle passeggiate nel bosco Ettie non incontra Cora, una ragazza sola, che vive lontana da tutti e tutto, senza fissa dimora.
Sembra conoscere molto bene, Cora, gli spazi della vecchia miniera, i tunnel sotterranei, dove si rifugia dopo essersi ferita, inciampando nei suoi vagabondaggi. È lì che Ettie la incontra e subito sente l'urgenza di portarle soccorso.
Si avvicendano i giorni, l'uno dietro all'altro, e Ettie, tenendo per sé questo inusuale incontro come un segreto a tratti pericoloso, fa avanti e indietro dalla casa della nonna, portando via di nascosto cibo, candele, coperte, tutto per aiutare Cora.
Ad attrarre Ettie non è solo l'idea di avere finalmente un'amica con cui parlare, ma anche il modo in cui Cora fa le cose, e le suggerisce anche a lei di fare, mettendo da parte la voce della nonna che nella testa di Ettie le chiede di tornare presto, di fare attenzione, e soprattutto di non avvicinarsi allo stagno che si trova in fondo, vicino alla miniera.
Lo stagno diventa il luogo simbolico attorno al quale Ettie inizia a triangolare le sue mancanze, con il desiderio di poter sperimentare, attraverso l'immersione, il tuffo, la profondità, l'esplorazione delle grotte che solo con un controllo prolungato e preciso del respiro si possono trovare.
Lo stagno è bellissimo, incastonato tra le rocce a picco sull'acqua, e le grotte, come promette Cora, sono spazi d'altrove dove la luce, l'acqua e l'aria sembrano fondersi in un mondo magico. Ettie deve assolutamente vederle.
Cora così riesce ad attrarre a sé Ettie, a insinuare in lei il dubbio, le fa percepire il legame con la nonna come una relazione che soffoca la sua libertà. Più diventa attraente il legame con Cora, più a Ettie sembra non bastare la vita di prima, fatta di cose semplici e di ritmi essenziali in armonia con il mondo della natura, ma anche di alcuni segreti che la nonna ha tenuto celati per proteggere la nipote.
La presenza di Cora infatti sembra mettere in luce la fragilità dei silenzi che hanno abitato da sempre il suo rapporto con la nonna. A Ettie manca molto sua madre, che è rimasta a lavorare lontano, impossibilitata a tornare per via di una guerra e di una epidemia, ma mancano anche i racconti attorno alla sua famiglia, al nonno, che la renderebbero più ancorata alla terra familiare da cui proviene.
Forse è per questo che si sente così attratta dalle profondità dello stagno. Ed è forse proprio per quello stagno che la nonna cela alcune cose alla nipote, con l'idea di proteggerla, ma i segreti sembrano lavorare sotterraneamente e portare la giovane protagonista esattamente dove non sarebbe dovuta arrivare.
È una storia intensa, che incanta il lettore pagina dopo pagina, lo avvolge nella magia delle stagioni del bosco con le sue creature vegetali e animali, ma anche con il mistero della vita di Cora, con la sua capacità di attrazione verso il fondo dello stagno, verso le profondità insondabili dell'animo umano, verso i segreti che ogni famiglia custodisce in sé.
Le grotte dello stagno si riveleranno un incantamento assai pericoloso, che tuttavia Ettie dovrà affrontare per scegliere di tornare alla vita, di crescere, avendo trovato nelle parole e nel suo taccuino dei disegni il coraggio di chiedere e quello di raccontare, cose che restano l'unica potente magia difronte al vuoto del dolore e alla necessità di crescere accogliendo anche l'inspiegabile mistero che abita spesso le vite di tutti.
Ad accompagnare la narrazione ci sono le splendide illustrazioni di Pam Smy, eco irrinunciabile delle parole.
Davvero una storia bellissima!
INFORMAZIONI TECNICHE
TITOLO: Ettie e lo stagno di mezzanotte
AUTRICE: Julia Green
ILLUSTRATRICE: Pam Smy
EDITORE: Uovonero edizioni
COLLANA: I geodi
TRADUTTORE: Sante Barindali
DATA DI PUBBLICAZIONE: Ottobre 2025
FORMATO: brossura, ill.
PAGINE: 256
ETÀ DI LETTURA: da 8 anni
EAN: 9791280104687
PREZZO DI COPERTINA: 16, 50 euro