A me va bene andare, mamma. Avrò degli amici, ci sono ragazzi come me, è come un collegio, e andrò a scuola come qui, anche meglio. E ci vedremo spesso, ti scriverò, mi farai salutare i gemelli. Scriverò anche a loro, e tu leggerai quello che scriverò, e li farò ridere. Andrà tutto bene.
Il “gioco della verità” non vale quando ci si sente più grandi e si cominciano a capire le difficoltà economiche di famiglia, quindi, bisogna convincere e convincersi che un sacrificio, alla fine, serve, magari non sarà poi così male andare via, lasciare i compagni di scuola, gli amici della squadra locale, la mamma e i due fratellini. Alla fine, forse, andrà tutto bene.
Pat è così bravo a giocare a calcio che viene individuato e reclutato nel prestigioso Centro di Preparazione Sportiva di Fulton, collegio sportivo ambitissimo da cui escono campioni, inoltre alla madre verrà passato un assegno, che in casa serve moltissimo da quando il padre purtroppo non c’è più. Pat questo lo sa.
La storia però inizia con un adulto, Samuel, un fotografo che per caso si trova all’interno della Locanda di Chiddingston e vede un ragazzino seduto da solo, nervoso, e annota dentro di sé tutta una serie di “stranezze” che lo spingono verso di lui: l’istinto gli dice che è nei guai. Dopo una iniziale diffidenza, scatta un sodalizio che sarà incredibilmente avventuroso.
I due iniziano a scappare, all’inizio Samuel non ha nemmeno capito da cosa, ma sente che è la decisione giusta, il ragazzino è in pericolo, non sa per quale motivo, chi sia, ma va aiutato. Pat d’altro canto deve fidarsi di uno sconosciuto, o non riuscirà a liberarsi dei suoi inseguitori, non ha altra scelta.
La loro è una fuga rocambolesca, all’interno della quale Pat sperimenta tantissime novità, persino quella di gestire una imbarcazione lungo un canale intervallato da chiuse, un’esperienza molto eccitante, ma avrà la possibilità anche di conoscere tante persone nuove, alcune cordiali e simpatiche, altre cordiali e pericolose, quindi lo smarrimento. Scopre quanto sia difficile scegliersi gli amici veri tra quelli che vogliono ingannarlo. Tra queste relazioni nuove e fumose, scopre anche la bellezza dell’infatuazione, forse il primo amore, sicuramente un’amicizia inaspettata e speciale.
La fuga di Pat percorre così tanta strada, da attraversare più paesi: dall’Inghilterra fino a raggiungere l’Italia. Lungo questo incredibile viaggio ci sono continui colpi di scena, gli inseguitori hanno tantissimi agganci che sanno sempre dove incrociare il fuggitivo per poterlo catturare.
Ma da quale pericolo scappa Pat? Chi lo sta inseguendo senza dargli tregua? Cosa vogliono veramente da lui? Cosa sta rischiando e perché?
Le domande sono tante, più di queste, e stupisce che tutto parta da un college di eccellenza per giovani sportivi, eppure…
La cosa migliore che Pat potesse avere è il fortuito incontro con Samuel, un fotografo che sa azzardare e decide di prendersi i rischi di aiutare un minore senza sapere nulla di lui. Grazie alle sue conoscenze in ambito giornalistico, per lavoro, può rispondere a molte domande, ma non al mistero fitto che avvolge Pat, il college di Fulton e i suoi dirigenti. Ci deve essere qualcosa di grosso in ballo per scatenare tutto quel dispendio di energie e risorse. Che valore ha Pat per questi inseguitori? Cosa temono realmente dalla sua fuga? Perché non può semplicemente chiedere aiuto a sua mamma?
Rincorrere i due protagonisti è assolutamente elettrizzante, il lettore non riprende fiato, non ha tempo.
Non posso svelare nulla, per non togliere il gusto di assaporare questa lettura stuzzicante. Mentre il ritmo incalza, l’autore attraversa un argomento delicato e per nulla fantastico, sebbene possa sembrare tale. Le dinamiche descritte all’interno sono amabilmente intrise di giallo, ma lo spunto arriva da fatti di cronaca, in questo caso svolti in un modo interessante e divertente. La fuga di Pat ha risvolti anche molto piacevoli. La figura di Samuel riempie qualche vuoto, regala al ragazzino momenti di vera gioia e di indelebili conquiste, di inaspettate scoperte. Pat, in quel breve periodo, cresce tanto, sono giorni intensi di emozioni e di riflessioni.
Questo avvincente libro di formazione è scritto da Roberto Piumini, di cui conosciamo bene il valore autoriale.
Buona lettura!
Informazioni tecniche
Titolo: La fuga di Pat
Autore: Roberto Piumini
Editore: Pelledoca
Collana: NeroInchiostro
Codice: EAN 9788832790696
Formato: 14x21 cm, brossura, copertina flessibile
Pagine: 172
Prezzo indicativo: € 16,00
Età di Lettura: da 10 anni