Yumi è la protagonista che prende per mano il lettore e racconta il luogo in cui vive: il Giappone. Vive a Tokyo, ha un fratello più piccolo, Takeshi, e con lei si scoprono i dettagli della sua vita, la sua quotidianità, le sue abitudini, la sua scuola e le ricorrenze più importanti, sono racconti davvero speciali.
Il lettore entra in questa affascinante cultura con la concretezza delle azioni condivise. Proprio così, ripercorrendo le abitudini più comuni, spiccano le differenze e i punti d’incontro che avvicinano la protagonista sempre di più al lettore. Il cibo, il modo di lavarsi, di vestirsi, sono “diversi” e curiosamente rendono anche uno sguardo più consapevole sul proprio vissuto.
Le illustrazioni accompagnano questa scoperta con molto colore, vivacità, simpatia e chiarezza. Il libro è sicuramente informativo, divulga con semplicità anche i complessi rituali di una cultura lontana, ma soprattutto diverte: le immagini mostrano azioni e oggetti da conoscere per la prima volta, qualcosa potrà apparire bizzarro ed è proprio questo il gusto della scoperta, di aprirsi al mondo.
La struttura del libro rende accessibile anche a bambini più piccoli la comprensione del racconto, che in gran parte procede per didascalie e immagini, parte dal macro: mostra la struttura geografica del Giappone, ma poi si entra subito in casa, perché è Yumi che racconta il suo Giappone, lei è nella sua cameretta, e intanto scrutiamo ogni stanza, nell’abitazione illustrata a parete aperta come la casa delle bambole.
Andando sempre più nel dettaglio, entriamo proprio nella stanza dei bambini e, via via, impariamo le abitudini di una quotidianità nuova. Gli occhi sono tentati a cercare i particolari.
I capitoli sono dedicati ad argomenti specifici e riservano sorprese: la pagina a sinistra illustra e spiega il soggetto con didascalie e una breve introduzione, la pagina a fianco riporta una illustrazione a tutto campo in cui il lettore riconosce i dettagli appena incontrati. C’è un gioco del conoscere e riconoscere.
Poi ci sono capitoli che rompono lo schema, come in quello intitolato “Una giornata a scuola”: le varie vignette scandiscono visivamente i momenti più importanti della giornata scolastica e il lettore è portato a fare confronti, in un simpatico gioco di conoscenza. Ogni capitolo ha qualcosa di sorprendente, è un mondo tutto da scoprire, un invito a farlo con divertita curiosità.
Le ricorrenze e i giorni di festa sono raccontati attraverso gli oggetti e i rituali che li contraddistinguono. Yumi, attraverso l’autrice, suggerisce con parti ludiche e creative i giochi da poter riprodurre, come le lanterne o i festoni. Il libro infatti si rivela un vero strumento di conoscenza che coinvolge a tutto tondo, stimola la voglia di sapere, di conoscere, di provare e provoca domande.
La narrazione testuale e visiva è perfettamente a misura di bambino, lo coinvolge e lo stimola sotto molti punti di vista, è un ponte affascinante e divertente. Attraverso la protagonista, che introduce le piccole azioni delle sue giornate, si apre un panorama più vasto, è uno sguardo che poggia su una grande cultura, e questo nuovo punto di vista suggerisce quanto possa essere interessante scoprirne ancora e anche altre.
Un libro di questo tipo innesca la voglia di conoscere, di allargare il proprio mondo, racconta che le differenze non allontanano ma arricchiscono, è un libro vivace e immediato, illustrato in modo gioioso, che trasmette allegria e informazioni allo stesso tempo.
Una chicca di divulgazione e scoperta.
Non resta che andare alla scoperta del Giappone di Yumi, pagina dopo pagina.
Buona lettura!
Informazioni tecniche
Titolo: Il mio Giappone
Autore: Etsuko Watanabe
Traduzione dalla lingua francese: Elena Rambaldi
Editore: Kira Kira
Codice: EAN 9788832019117
Formato: 25x24,5 cm, brossura, copertina rigida
Pagine: 32
Prezzo indicativo: € 15,00
Età di Lettura: da 5 anni
