Il giorno felice arriva quando meno te lo aspetti, l’importante è non distrarsi troppo, per non perdere l’attimo in cui arriva. Meglio attenderlo in silenzio.
È come una stella cadente, non durerà a lungo e arriva all’improvviso, ma chi aspetta, guarda il cielo.
La copertina di questo libro è solare, luminosa, trasmette calore e allegria. Quando apriamo il libro, già da sotto al titolo, incontriamo alcuni dei personaggi, ritti e pimpanti,
ma come inizia il racconto, li ritroviamo tutti addormentati: il calore è svanito, o meglio, è raccolto tra il folto pelo e nel lento respiro.
Sono in letargo sotto una coltre di neve, accoccolati nelle loro tane. La neve continua a scendere lieve, il paesaggio trasmette pace e silenzio. Il sonno di ogni animale resta indisturbato e il lettore sbircia le loro posture rannicchiate e immobili. Si avverte un po’ di freddo, ma anche quel silenzio, e pagina dopo pagina, si resta quieti ad osservare l’immobilità e la quiete. Il tempo è scandito dai lenti fiocchi che scendono, e continueranno a farlo fino alla fine, sebbene…
La storia narra “l’attesa”, piacevole e lenta, che non conosce affanno, ed è preziosa. I topi di campagna, gli orsi, le chioccioline, gli scoiattoli e le marmotte, sono tutti nascosti e al riparo, il lettore li distingue tra la neve: nelle tane scavate, nei pertugi del terreno o degli alberi, nelle pieghe delle cortecce.
Poi, accade qualcosa di così importante che tutti aprono gli occhi. I primi a farlo sono i topolini. Nell’aria, tra i delicati fiocchi di neve, qualcosa di invisibile raggiunge tutti gli animali e riesce a destarli. Gli occhi sono ancora assonnati, ma i fiuti annusano, e il loro acuto olfatto non mente.
Qualcosa di tanto atteso è appena accaduto. Per scoprire di cosa si tratti, si dovrà correre con i topi, gli orsi e tutti gli altri. La curiosità incalza e non si può far altro che seguire la corsa di tutti, ognuno con il proprio passo.
Finalmente ogni animale raggiunge il punto esatto in cui è accaduto il prodigio, la causa del loro risveglio. Gli ingombranti orsi ostacolano la vista al lettore, che è proprio lì. È evidente che tutti sono felici, ballano e zampettano, sorridono, e del sonno non resta che il ricordo.
Ma cosa sarà mai accaduto di così meraviglioso?
Lo si scopre proprio nell’ultima pagina, intanto si è stati contagiati dall’euforia e si è assaggiato il sapore, e il profumo, di un giorno felice.
Attenderlo, è già come assaporarlo un po’.
Questo albo illustrato è un capolavoro del 1949, l’autrice è Ruth Krauss, notissima scrittrice che ha vinto uno dei riconoscimenti più importanti dell’editoria, il Caldecott Honor Book, è stata un’autrice esperta, poetica e attenta al mondo dell’infanzia, come del resto lo è stato il marito Crockett Johnson, pseudonimo di David Johnson Leisk, di cui tutti abbiamo amato il personaggio “Harold”. Marc Simont invece è colui che firma le meravigliose illustrazioni, un artista che ha illustrato dei veri capolavori, tra cui Il Grande Nate, e che nel 1957 ha ottenuto la prestigiosa Caldecott Medal. La ristampa, per cui siamo grati alla casa editrice Camelozampa, rende accessibile a un nuovo pubblico questa storia così delicata, suggestiva e potente, preziosa e senza tempo.
Un albo che, in questi giorni di rinascita, di profumi che riempiono l’aria, di frenesia per le nuove giornate tiepide e di cielo terso, racconta il sentimento intimo che si è covato nei mesi trascorsi. Il giorno felice arriva, può scaturire da tanti piccoli grandi eventi, l’attesa lo fa solo brillare più intensamente.
Buoni giorni felici, buone vacanze, Buona Pasqua e Felice Rinascita!
Informazioni tecniche
Titolo: Il Giorno Felice
Autrice: Ruth Krauss
Illustratore: Marc Simont
Traduttrice: Sara Saorin
Editore: Camelozampa
Codice: EAN 9791280014641
Formato: 30,5x22 cm, copertina rigida
Pagine: 36
Prezzo indicativo: € 16
Età di Lettura: da 3 anni