Quel cane sta tutto negli occhi: scuri, profondi e saggi, mai arroganti. Da lì parte l’energia, il potenziale di forza e allegria che il corpo emana.
Questa è la storia di Huck, un Border Collie dalla travagliata vita e dai numerosi segreti, un cane che piomba in una casa perfetta: quella di un centro di addestramento cinofilo. Ma il fatto non è tanto “perfetto” per il mestiere che fanno i proprietari della casa, quanto per essere giunto presso l’umano giusto, che poi è una ragazza: Martina.
Il cane sceglie a chi riservare la sua fiducia, ora può. Una fiducia sfidata e tradita tante volte, quindi è un dono prezioso, il suo.
Il libro è costruito in brevi capitoli, a volte fa balzi temporali e mostra vari punti di vista, anche quello del cane, la cui storia è davvero affascinante. Ricostruire il suo passato è una sfida, ma per Martina diventa una forte esigenza, un’urgenza, e il motivo trainante è davvero importante.
Huck è sicuramente il protagonista di questa grande avventura formativa, che coinvolge tre adolescenti, le cui vite si intrecciano per caso e, come accade a questa età, le convinzioni granitiche possono sgretolarsi in una sola estate, in pochi giorni di agosto.
L’autrice, Giuliana Facchini, ha uno sguardo attento e una penna sensibile per indagare il disagio adolescenziale, la comunicazione spesso problematica e offre tre personaggi pieni, tridimensionali, in cui potersi riconoscere a prescindere dalle vicende familiari particolari.
Martina, Irene e Alex si conoscono nel giro di pochi giorni e instaurano una confidenza tale proprio perché “sconosciuti”. La diffidenza lascia un varco importante. Capita che grandi confidenze, tenute chiuse nell’animo per tanto tempo, trovino un salvifico fluire con persone che si conoscono appena, ma che abbiano una forte empatia, che dedichino un ascolto vero, che è davvero un dono. Il personaggio di Irene per questo ispira una grande simpatia.
In questa storia ci sono forti sentimenti, tensioni, timori e paure, si parla di vita, di amore e anche di odio, sempre così assurdo da comprendere. Ci sono le relazioni, in tutta la loro complessità. C’è anche la morte, che si porta via tanto anche per chi resta. C’è l’abbandono, ma anche la grande ricerca ed è proprio questa che mette in moto un insieme di dinamiche intime che stravolgeranno tutti i protagonisti, nessuno escluso.
Huck è un cane arrivato in modo casuale, eppure fa parte di un disegno davvero grandioso, la ricerca delle sue origini, le indagini e le tappe che conducono al suo passato, offrono ai tre ragazzi l’opportunità di fare un salto considerevole nell’età più adulta, nella consapevolezza nuova, nella definizione di chi si è nel mondo. Come un viaggio dell’eroe, i ragazzi affrontano prove e alla fine dell’impresa, hanno conquistato uno spazio nuovo, uno sguardo molto più ricco e nitido. Uno dei doni più preziosi resta l’amicizia, quella costruita sulla fiducia e la comprensione, sull’accettazione dell’altro in modo incondizionato.
La storia di Huck è una bellissima lettura, appassionante, scritta molto bene, dove l’immaginazione viene guidata nei panorami montani o tra le panchine di un parco, in ogni caso è libera di vagare negli scenari descritti in modo vivido e curato. La narrazione è visiva, passa attraverso lo sguardo dei protagonisti e arriva tutta, porta lontano come i bei libri sanno fare, infatti ne vedrei una interessante trasposizione cinematografica.
Un cane arriva a chiudere un cerchio, ma anche a buttare tutto all’aria, in modo provvidenziale.
Una lettura bella, piacevole e ancora più gustosa da fare in vacanza.
Buona estate!
Buona lettura!
Informazioni tecniche
Titolo: I segreti di Huck
Autrice: Giuliana Facchini
Editore: Mimebu
Codice: EAN 9788831426053
Formato: 20x13 cm, copertina rigida con sovraccoperta
Pagine: 296
Prezzo indicativo: € 15,50
Età di Lettura: da 12 anni
