Strano a dirsi, ma non sono molti i libri di fantascienza dedicati a
lettori giovanissimi, quasi principianti. O almeno ho fatto fatica a trovarne,
escludendo dalla mia ricerca i classici e quelli più commerciali. Poi mi è
capitato tra le mani un gioiellino.
“Il Re dell’Asteroide” è una storia bellissima, con il sapore della
fantascienza (C’era AX, naturalmente, il
suo fedele robot-servitore,
che aveva tante informazioni
conservate nella sua memoria elettronica e che ad Akim II° sembrava
sapientissimo) ma anche un po’ della fiaba (Così un giorno Akim II° mandò a chiamare AX. “Voglio una Regina, gli
disse, vammela a cercare. Visita tutti i pianeti dell’Universo, se necessario,
ma trovala”. “Sì, Maestà, rispose AX”) e della poesia (Se accetti, le disse Akim II°, io ti racconterò le stelle. Accetto,
disse Sherazade, io ti racconterò le storie). Perfetta per far vedere ai
giovani lettori che esistono generi letterari diversi, ognuno con le sue
caratteristiche, ma che questi generi possono diventare a loro volta
ingredienti di altre storie, ancora più affascinanti, più originali e più
ricche. Certo, ci vuole un gran cuoco per mescolare la paella con le sarde in saor
e tirare fuori un piatto delizioso come questa storia (AX preparò il piccolo Vascello Spaziale, spiegò la vela, salutò Akim
II° e partì verso la profondità dello Spazio ignoto con la sua aria allampanata
e il braccio che seminava ruggine polverosa).
L’inizio, con questo re bambino, unico essere umano a occupare il suo
asteroide, farà pensare subito a “Il piccolo principe” di Antoine de
Saint-Exupéry, ma se fate parte di quella metà dell’umanità lettrice che non
sopporta il riconosciuto (dall’altra metà dell’umanità lettrice) capolavoro
dell’autore e aviatore francese non temete: qui non siamo di fronte a un testo
di alto spessore filosofico sul declino dell’uomo e sulla perdita dell’infanzia
e dei valori.
Come è stato detto in un articolo molto interessante,
sull’inopportunità di propinare un romanzo come Il Piccolo Principe a lettori giovanissimi, i bambini “…hanno
bisogno, invece, di storie che li aiutino a comporre un mondo in cui stare
bene, di cui fidarsi.”
“Il Re dell’Asteroide” è proprio questo: un viaggio che porterà il suo
protagonista alla scoperta dei mattoni che costruiscono un mondo
importantissimo: il nostro mondo interiore. Una costruzione che deve essere
piacevole, stimolante, incantata.
Akim II° la ascoltava a bocca
aperta, senza accorgersi più di nulla, né del vento che gli tagliava le
orecchie, né della polvere che gli entrava nel naso, né del tempo che passava.
E poi?, continuava a chiedere, e poi cosa succede?
Questo succede ad Akim II quando incontra la sua… Sherazade, perché i
riferimenti letterari non si fermano al già citato romanzo francese, anzi! Sicuramente
i lettori più esperti potranno divertirsi a trovare tracce e citazioni di
qualche capolavoro già incontrato; ce ne sono in abbondanza e c’è una vera e
propria sfida a elencarle.
Una menzione a parte meritano le illustrazioni particolari e
interessanti, tutte estremamente curate, che rendono questa piccola opera (per
dimensioni) una vera gemma capace di rompere qualche schema.
In genere, in un buon libro illustrato, la regola vuole che
l’illustrazione sia complementare al testo, cioè che il linguaggio iconico non
ripeta ciò che è già stato descritto con il linguaggio verbale. Se il testo
consiste in un elenco di cose, “C’era la
foresta e gli alberi e gli uccelli e la polvere e il vento e le nubi e l’erba…”
e gelato al cioccolato, automobili, mal di denti, belle ragazze…, la teoria
vuole che nell’illustrazione non si mostrino erba, uccelli, gelati, mal di
denti e belle ragazze. A meno che non si mostrino in un modo tanto particolare
da affascinare comunque il lettore che ha già trovato nelle parole le stesse informazioni
che troverà nelle immagini. Sergio Masala riesce perfettamente nell’intento di
catturare anche mostrando, a volte, gli stessi elementi già citati nel testo;
usando la tecnica del collage riesce a dare anche alle illustrazioni un sapore
unico nato dalla fusione di elementi eterogenei, fatta con mano esperta e gusto
raffinato.
Un libro insomma che potrà affascinare i giovani lettori, e forse
anche tentare i loro coetanei meno entusiasti delle “solite letture”.
Per Piccoli Lettori Crescono,
Livia Rocchi
Titolo: Il Re dell’Asteroide
Autore: Francesco
D’Adamo
Illustratore:
Sergio Masala
Editore: Bacchilega
Collana: Junior al quadrato
ISBN: 978-88-6942-007-8
Pagine: 64
Prezzo indicativo: € 10
Età di lettura: 8+